BIOGRAFIA
Clare Stokolosa è un astuto osservatore della scena che passa, scrivendo visivamente storie di estranei sul treno o sui paesaggi toscani. Lo fa con simpatia, con onestà e un occhio attento.
I suoi nuovi lavori sono grandi e richiedono attenzione, quindi chiedono allo spettatore di fornire una narrazione – storie che si estendono oltre il confine del rettangolo e nel mondo dello spettatore.
La recente serie di Clare, New York City Faces, è iniziata semplicemente con i suoi schizzi di altri cavalieri in metropolitana. Quando si espande a dimensioni più grandi della vita, questi disegni abbozzati diventano energici, vivaci e completi, con lavaggi ad acquerello che definiscono forme come oggetti di vetro colorato: una borsa marrone, una camicia rossa o un libro verde.
Sia la linea che il colore sembrano spontanei e sono complementari – linee chiare e nitide che contrastano con l’acquerello a pennello espressivo. Anche i dipinti realizzati per la sua Serie di Paesaggi Iitaliani sono iniziati come schizzi dipinti con l’acquerello, dando a ciascuno un effetto atmosferico stravagante.
Guardando il lavoro di Clare, mi sono ricordato di due grandi artisti.
I suoi personaggi ricordano le litografie di Daumier, ma al posto della sua irruente critica dell’élite sociale e politica, i dipinti di Stokolosa sono in sintonia con tutti. Mostrano alla gente comune fare cose quotidiane – parlare animatamente, sdraiarsi su un treno o leggere un libro. Sono caricature nel senso migliore del termine.
Un altro artista che viene in mente è Chagall. Dove Chagall ha raccontato storie dalle sue radici Ebraiche Russe, Clare Stokolosa disegna
ispirazione dalla sua eredità italiana e dall’infanzia di Astoria. Il suo lavoro mostra una familiarità con i newyorkesi, ma anche i villaggi italiani che visita ogni anno e l’amore per entrambi.
Clare Stokolosa è un realista romantico, dipinge la prosa della strada – poeticamente.
Bill Hall
Artist, Master Printmaker